1. Cos’è l’Ecoterapia? Origini e basi scentifiche

L’Ecoterapia (o Eco Therapy) è una pratica terapeutica che utilizza la natura come rimedio per il benessere delle persone. Il concetto alla base di questa pratica è semplice: un contatto regolare con la Natura può avere effetti terapeutici sulla salute delle persone, sia a livello mentale, che fisico.

Quando si parla di Eco Therapy, però, non si può non fare riferimento anche all’Ecopsicologia che, in senso più ampio, studia la connessione fra psiche umana e Natura ai fini di ristabilire un’armonia che porti benefici sia all’uomo che all’ambiente, che vadano oltre al trattamento benefico per l’uomo.

Già durante il ‘900 si era iniziato a creare un ponte fra ecologia e psicologia, finché negli anni ‘90 in California il tema è diventato cruciale e il primo a favorire la divulgazione del termine Ecopsicologia fu lo storico statunitense Theodore Roszak, nel saggio The Voice of the Earth, pubblicato nel 1992.

Il termine Ecoterapia, invece, fa proprio riferimento alla cura dei sintomi attraverso il contatto con la natura e diventa popolare nel 1996, grazie al libro Ecotherapy: Healing Ourselves, Healing the Earth del professor Howard Clinebell.

In realtà, però, le origini dell’Ecoterapia sono molto più profonde. Nonostante se ne sia iniziato a parlare in modo più strutturato solo a partire dagli anni ‘90, infatti, l’idea che la Natura avesse un potere curativo è antica e veniva applicata fin dai tempi delle popolazioni indigene.

Negli ultimi decenni però sono stati condotti molti esperimenti e i risultati della ricerca scientifica ci hanno suggerito sempre di più come il nostro umore possa migliorare passando del tempo all’aperto e come addirittura si potrebbero riuscire a ridurre stress, ansia e depressione.

I benefici sono stati indagati in tutto il mondo e in relazione al tema è diventata di grande interesse anche la ricerca sul rimedio Shinrin-Yoku, del Dott. Qing Li, i cui risultati hanno portato addirittura i dottori giapponesi a prescrivere l’immersione nella Natura come vera e propria terapia, da seguire per più giorni in modo consapevole, lento e senza preoccupazioni.

2. Benefici dell’eco terapia per il corpo e la mente

L’ecoterapia individua nel rimettersi in contatto con la natura la soluzione per i problemi di disconnessione legati all’era moderna. La nostra epoca ha dimenticato l’importanza del nostro legame con la Terra e l’evoluzione delle abitudini ha portato l’uomo a perdere il legame naturale e primordiale che aveva sempre avuto con la natura.

È questa disconnessione che per l’Ecoterapia può essere una grande fonte di malessere. Ecco perché la riconnessione con la Natura è considerata la soluzione. Negli ultimi anni come abbiamo visto diversi studi hanno continuato ad indagare sugli effetti che la Natura può avere sull’uomo e sembra che passando tempo nel verde i benefici per la salute si riflettano sia sul corpo che sulla mente. Come anticipato, abbiamo approfondito alcuni di questi benefici parlando di uno degli studi più importanti legati al “curarsi nel verde”, il rimedio Shinrin-Yoku, o Forest Bathing. Qui riepiloghiamo i benefici principali:

Benefici per la mente

• Il contatto con la Natura può diminuire lo stress e consente di contrastare l’ansia e la depressione, grazie alla diminuzione del cortisolo e al rilascio di endorfine.
• Contemporaneamente possono aumentare la capacità di concentrazione e di memoria.

Benefici per il corpo

• Passando tempo nella Natura, si riduce la pressione arteriosa con un impatto positivo sul sistema cardiovascolare.
• Contemporaneamente aumentano le difese immunitarie grazie ai fitoncidi.

3. Le più note tecniche di Ecoterapia

Le tecniche di Ecoterapia possono essere di vario tipo, ma il concetto alla base resta sempre quello di curarsi attraverso il contatto con la Natura. Per imparare queste tecniche è fondamentale ricordarsi che, qualunque strada si scelga per iniziare, è importante svolgerla in modo consapevole, lento e rilassato.

Qui vediamo alcune delle tecniche più note:

Forest Bathing

Questa tecnica propone un ‘Bagno nella Foresta’. Consiste nell’immergersi completamente nel bosco, lasciando che tutti i propri sensi si risveglino. Lo smog nell’aria, il rumore di un clacson, il grigio dell’asfalto sporco e le corse frenetiche fra un impegno e l’altro, saranno sostituiti dal profumo dell’erba, il cinguettio degli uccellini e il verde della foresta.

Ecco come consente, in maniera semplice, di migliorare l’umore, ridurre lo stress e la pressione sanguigna.

Garden Therapy

Dedicarsi con cura e attenzione a far crescere un orto, dei fiori, o a curare un giardino può sembrare scontato, ma concentrarsi solo su queste attività, lasciando per un attimo gli altri pensieri fuori dalla nostra mente, aiuta a rilassarsi e sentirsi realizzati.

Sì, perché oltre a migliorare il benessere emotivo, aiuta a portare a termine qualcosa di bello. Questa tecnica può essere svolta con altre persone e consente quindi anche di promuovere la socializzazione.

Fare sport all’Aria aperta

Praticare attività all’aperto, come Yoga e Jogging, può favorire il benessere mentale. In generale trascorrere del tempo all'aperto durante il giorno può aiutare a regolare anche il ritmo circadiano e migliorare la qualità del sonno. Il livello di cortisolo (cioè l’ormone dello stress) migliora passando del tempo nella natura.

I requisiti fondamentali sono la luce naturale, l'aria fresca e il paesaggio, che con i suoi colori verdi e azzurri, può avere un effetto calmante e rigenerante. La luce solare promuove la produzione di serotonina e di vitamina D che contribuiscono a migliorare il nostro umore.

Meditazione nella Natura

Concentrarsi sul respiro, lasciar fluire la mente e meditare può aiutare a stare meglio, riducendo lo stress e aumentando le proprie capacità di concentrazione. Farlo nel Verde può persino essere meglio.

Quando ti immergi nella natura quello che accade è che il tempo sembra rallentare per te. La qualità dell’aria e l’assenza di rumori possono aiutare la concentrazione e il rilassamento. I tuoi sensi si risvegliano: percepisci i profumi portati dal vento e i colori sembrano accendersi. Improvvisamente ti accorgi di respirare, e stai meglio.

Earthing

Camminare a piedi nudi sul prato, sdraiarsi fra i fiori o in riva al mare. Chi pratica Earthing cerca il contatto fisico fra il suo corpo e la Terra.

Questo consentirebbe loro di ottenere una connessione con la Terra, con il suo potere curativo e la sua energia, ritrovando un equilibrio fra il proprio corpo e le correnti elettriche della Terra.

4. Come praticare l’Ecoterapia: consigli per iniziare

Curarsi nel Verde come abbiamo visto è molto semplice e chiunque può iniziare a passare più tempo nella Natura per provare a stare meglio.

Per iniziare, il giardino sotto casa aiuta ma per stimolare tutti i sensi sarebbe meglio andare in un luogo dove riesci a vedere l’orizzonte, non sentire il traffico e respirare a pieni polmoni l’aria pura. Qui, ad esempio, trovi molte destinazioni perfette in cui puoi iniziare a fare Ecoterapia.

Quanto tempo serve?

In generale è consigliato passare almeno 20 minuti ogni giorno a contatto con la natura, anche in un’area verde, godendosi a pieno il momento ed evitando l’utilizzo di device tecnologici o di letture che ci distraggano dall’esperienza immersiva nell’ambiente.

Programmare regolarmente sessioni prolungate, come un weekend, nella Natura, però, può avere effetti benefici più profondi e duraturi sul benessere psicologico.

Conclusioni

Il legame fra uomo e natura è sempre stato fondamentale anche se negli ultimi tempi sembriamo averlo dimenticato.

Oggi però sono sempre di più le ricerche scientifiche che suggeriscono che un’inversione di rotta e un ritorno a passare tempo nella Natura potrebbero essere fondamentali sia per il nostro benessere fisico, che psicologico.

E allora, se passare tempo nella Natura può aiutarci a vivere meglio le nostre vite, non ci resta che iniziare!

Basta scegliere la meta e godersi un’immersione nel Verde!