Per molti, il rumore della vita moderna è un sottofondo continuo con notifiche che interrompono il flusso dei pensieri e impegni che si accavallano costantemente, creando un senso di urgenza costante.
Eppure basta entrare in un bosco e sentire l’aria fresca che attraversa gli alberi o riconoscere l’odore della terra dopo la pioggia per ritrovare quel senso di quiete.
Il contatto con la natura ha questo potere: ci riporta a uno stato più semplice, più vero, in cui non serve dimostrare nulla e il tempo non fa pressione.
Nella natura l’essere prende il posto del fare e ciò che ci circonda diventa un invito a rallentare, a sentire e a tornare all’essenza.
Natura e benessere: un rifugio per corpo e mente
La natura ha la facoltà di riportarci al presente, grazie alle sue forme millenarie, in grado di evocare calma e pace.
È il suo modo di guarire e di presentarsi all’essere umano, attraverso i silenzi dei suoi spazi.
Diversi studi confermano ciò che il corpo sa da sempre: passare del tempo all’aperto, respirare aria pulita, camminare su terreni naturali, guardare il verde o ascoltare i suoni del bosco riduce lo stress, abbassa la pressione, migliora l’umore e la concentrazione.
Si hanno anche benefici emotivi profondi, perché quando ci lasciamo avvolgere dalla natura, il corpo si rilassa e la mente smette di correre.
Nella natura è la semplicità stessa del vivere che diventa risposta ed esperienza.
È come se ogni elemento si unisse per dirci che siamo parte di un qualcosa di più grande e che in quell’appartenenza possiamo finalmente riposare.
6 semplici attività per vivere il contatto con la natura
Alcune semplici attività da praticare nella natura possono diventare veri e propri rituali di riconnessione: qua ve ne proponiamo 6, che non richiedono attrezzatura particolare, se non il proprio corpo e la propria mente.
1. Barefooting
Camminare a piedi nudi permette di sentire di nuovo la consistenza del mondo.
L’erba fresca, la sabbia, la terra umida dopo la pioggia stimolano i sensi e migliorano la circolazione.
Per praticare il barefooting (chiamato anche barefoot walking), basta trovare un luogo sicuro e naturale, privo di oggetti taglienti.
Togli le scarpe e muovi i primi passi lentamente, lasciando che i piedi riconoscano le diverse superfici e concentrati sulle sensazioni, come:
- la temperatura;
- la consistenza;
- il modo in cui il terreno si adatta al corpo.
Puoi far durare questa attività pochi minuti o tutto il tempo che desideri, finché il corpo ritrova la sua leggerezza.
2. Grounding
Il grounding è una pratica che invita a ristabilire un contatto diretto con la terra, aiutando a scaricare tensioni e a percepire stabilità: per praticarlo, scegli un posto tranquillo dove poterti sedere o sdraiare.
Appoggia i piedi o le mani sul terreno, resta in ascolto e respira in modo naturale; con il tempo, sentirai il corpo più stabile, la mente più lucida e una sensazione di equilibrio diffuso.
Puoi praticarlo in silenzio o accompagnarlo a una camminata lenta, lasciando che i movimenti seguano il respiro.
È un modo semplice per ricordare che ogni cosa è collegata e che la terra sostiene anche noi.
3. Birdwatching
Il birdwatching è l’attività di osservare gli uccelli nel loro ambiente naturale, riconoscendone specie, comportamenti e abitudini.
È una pratica che unisce curiosità, attenzione e rispetto per la vita selvatica e può essere svolta da chiunque, senza particolari competenze iniziali.
Praticarlo è semplice: si sceglie un luogo tranquillo (come un parco, un sentiero, una zona umida o un bosco) e ci si lascia guidare dai versi degli uccelli.
Le prime ore del mattino sono spesso le più adatte, perché gli uccelli sono più attivi e la luce è più morbida.
Un binocolo leggero aiuta a osservare meglio i dettagli, mentre abiti dai colori neutri e movimenti lenti permettono di non disturbare gli animali.
Se vuoi, porta con te un taccuino per annotare ciò che vedi e senti.
4. Osservare le stelle
Osservare il cielo di notte è una delle esperienze più semplici e profonde che si possano vivere.
Nel silenzio della natura e lontano dalle luci artificiali, il cielo torna a mostrare la sua immensità e bellezza.
È il cuore di ciò che oggi viene chiamato astroturismo, ovvero il viaggio verso luoghi dove il buio è ancora vero e le stelle possono essere osservate con tutta calma e in tutta la loro intensità.
Per praticarlo scegli una notte limpida, preferibilmente senza luna piena, e raggiungi uno spazio nella natura con poca illuminazione.
Una volta che gli occhi si abitueranno al buio, il cielo si aprirà lentamente e mostrerà i suoi dettagli: le stelle torneranno a essere punti di orientamento, fuori e dentro di noi, ricordandoci il valore della vita vissuta con calma e presenza.
👉 Consiglio Friland: porta con te una coperta e una bevanda calda, poi spegni il telefono, resta in silenzio e lascia che la notte ti avvolga. Guardare le stelle è una forma di lettura e il cielo è un grande libro, che spesso, purtroppo, dimentichiamo di leggere.
5. Mindful walking
Il mindful walking è una camminata praticata con piena presenza, in cui l’attenzione si concentra su ciò che accade mentre ci si muove, come il passo, il respiro, i suoni, le sensazioni del corpo e il contatto dei piedi con il terreno.
È un modo diverso di camminare, più lento e consapevole, che permette di restare nel momento presente senza distrazioni.
Si pratica scegliendo un ritmo tranquillo di camminata e lasciando che ogni passo diventi un punto di incontro tra corpo e ambiente: l’obiettivo non è arrivare da qualche parte, ma vivere il percorso con attenzione.
6. Soggiornare in una casa nel bosco
Restare immersi nel verde per un periodo anche breve ha un potere rigenerante che si avverte fin dai primi momenti.
Una casa nel bosco permette di entrare in contatto con un ritmo di vita diverso, più vicino al ciclo naturale della luce, dei suoni e dei profumi.
Le giornate si trasformano lentamente e si riempiono di gesti semplici:
- ci si sveglia con la luce del mattino;
- si prepara il caffè mentre il canto degli uccelli accompagna l’attività;
- si cammina nei sentieri vicini;
- si osserva il tramonto che filtra tra gli alberi.
Il silenzio del bosco, infatti, non è mai un vuoto, è una compagnia costante e diffusa.
Scopri le Tiny House Friland
Friland nasce dal desiderio di offrire questa connessione in modo naturale.
Le tiny house Friland sono luoghi progettati proprio per favorire calma, silenzio e presenza: ogni casa si inserisce nel paesaggio in modo armonioso, costruita con materiali naturali e grandi vetrate che aprono lo sguardo verso l’esterno.
È un’esperienza che unisce intimità e libertà, ideale per chi cerca una pausa autentica e silenziosa dal rumore della vita di tutti i giorni: sono case pensate come rifugi personali nella natura.
Scopri le destinazioni Friland!
